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Vitamina C: benefici cosmetici per la pelle | #haveaGOODSKIN

vitamina c benefici cosmeticioggi parliamo di vitamina C: Benefici cosmetici, usi e consigli per mantenersi giovani grazie alla principessa degli antiossidanti.

Lo sappiamo bene durante la stagione influenzale, quando la spremuta d’arancia, fonte di Vitamina C naturale, diventa un must. Anche negli altri periodi dell’anno, spesso, l’ integratore vitamina c non ci abbandona mai, poiché sostanza essenziale per il corretto funzionamento del nostro organismo.
Che sia in inverno oppure no, insomma, tutto sembra parlarci della vitamina c: dove si trova, come e quando assumerla, i vantaggi a carico del nostro corpo e… perché no, anche della nostra bellezza.

Vitamina C nei cosmetici

Purtroppo la Vitamina C pura, assunta attraverso alimenti ed integratori non è sufficiente ad ottenere vantaggi specifici per la pelle: per questo, bisogna ricorrere alle vitamine di sintesi, prodotte cioè in laboratorio.

Dal punto di vista cosmetico la vitamina C è una molecola instabile: esposta alla luce  ed al contatto con l’aria, si ossida assumendo il caratteristico colore giallo. Stabilità ed assorbimento sono le due parole chiave che determinano la reale efficacia della vitamina C all’interno delle formulazioni.

Per quanto concerne la stabilità, quest’ultima può essere favorita dall’inserimento di alcuni ausili, quali:

  • l’utilizzo di derivati più stabili (come il magnesium ascorbyl phosphate) oppure acido citrico e vitamina E, che fungono da conservanti;
  • packaging che tengano al riparo la formula da luce ed aria;
  • la microincapsulazione, il processo tecnologico che tiene separato l’ingrediente funzionale (nel nostro caso, la vitamina C) dalla sostanza attivante (quale, ad esempio, una soluzione acquosa).

In linea generale l’utente finale, per essere ragionevolmente sicuro di non nuocere alla stabilità del prodotto, dovrà prestare attenzione ai cambiamenti di colore e di consistenza, al rispetto dei tempi indicati dal PAO, a prediligere i packaging monodose ed a mantenere il prodotto il più possibile riparato da luce ed aria.

Inoltre, essendo la vitamina C  un ingrediente che si attiva tramite il PH, nelle formulazioni quest’ultimo non dovrebbe essere superiore a 3.5, per consentire un ottimale assorbimento attraverso lo strato corneo.

VITAMINA C: A COSA SERVE?

Con l’uso topico della vitamina C, benefici anche di trenta volte maggiori rispetto all’assunzione per via orale: è quanto emerge dai più importanti studi del settore. Insieme alle sue sorelle, le vitamine di tipo A ed E, rappresenta la combo di antiossidanti per eccellenza. Quindi, l’acido ascorbico sulla pelle è impiegato con successo nelle concentrazioni più alte (circa il 15- 20%) come trattamento volto a:

  • Ridurre i brufoli e le macchie della pelle, derivanti da iper-pigmentazione;
  • Prevenire l’invecchiamento cutaneo e la formazione di radicali liberi, grazie all’azione antiossidante;
  • Potenziare l’efficacia della protezione solare, riparando i danni provocati dai raggi solari;
  • Rendere la pelle più luminosa ed il colorito più omogeneo;
  • Prevenire il rilassamento dei tessuti, svolgendo un’azione rassodante;
  • Stimolare la produzione di collagene, migliorando la struttura della pelle.

Se i vantaggi dell’acido ascorbico (pelle più sana, imperfezioni minimizzate, luminosità) sono innegabili, occorre usarlo tenendo in considerazione i fattori precedentemente elencati, a cominciare dalla stabilità della molecola per terminare con le modalità di conservazione. È sempre preferibile acquistarla in confezioni monodose o airless, per evitare sprechi di prodotto.

L’acido ascorbico puro sulla pelle può essere quindi utilizzato nei cosmetici senza problemi, se si preferisce eseguire un trattamento più intensivo rispetto a quello offerto unicamente da una crema viso vitamina c, attraverso l’uso di un siero vitamina c oppure booster vitamina c (magari all’interno di una skincare routine taylormade). Gli studi di laboratorio hanno dimostrato che le concentrazioni ideali variano dal 5% fino ad un massimo del 20%, in base al problema da trattare.

vitamina c: controindicazioni?

In conclusione, la vitamina c pura per il viso non ha delle vere e proprie controindicazioni, quanto delle precauzioni d’uso a cui bisogna prestare attenzione. Innanzitutto, è sconsigliabile usarla quotidianamente nelle concentrazioni più elevate per evitare irritazioni e, anche nelle concentrazioni più basse, è bene non utilizzarla più di una volta al giorno.
Rimane comunque una cautela importante conservare i cosmetici a base di vitamina c in modo appropriato, per evitare di compromettere l’efficacia degli stessi.

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